mercoledì 17 dicembre 2014

stralci di Phoenix...

.....Rientrò alle 22:00, esausta, inciampò in qualcosa prima di riuscire ad accendere la luce, era una bicicletta? Si chiese distrattamente cosa ci facesse in casa, i piatti erano ancora nel lavello dall’ora di colazione e anche il resto dell’abitazione sembrava un disastro. Lei odiava le faccende domestiche, questo era sempre stato motivo di litigio con Dylan, che era il tipo d’uomo che si alzava da tavola e si andava a sdraiare davanti alla TV, chiedendole anche di portargli una birra ghiacciata. Si era chiesta spesso cosa ci facesse con lui, la verità era che era diverso prima, o forse recitava. Parecchio tempo addietro aveva promesso di sposarla, ma non era mai accaduto, Leila non aveva mai insistito, d’altronde anche lei aveva sempre recitato la parte della donna le cui uniche aspettative erano accontentare il suo uomo ed avere una bella casa, un bel giardino e dei bei figli. Ma ben presto aveva capito, a sue spese, che non si può recitare per sempre, i problemi erano arrivati: lei non era la fidanzatina perfetta e lui il fidanzato premuroso, alla fine dei conti non era poi troppo sorpresa che l’avesse tradita, il loro rapporto era un vero disastro. Ora voleva solo andare avanti con la propria vita, certo, prima avrebbe dovuto organizzarsi meglio, pensò gettando uno sguardo disperato a quel gran caos che era la sua casa. ..

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